Mettersi nei panni di un ciclista può migliorare la prudenza alla guida. Ford ha lanciato perciò Share the road, una campagna mirata con eventi pubblici che, grazie alla realtà virtuale con le “lenti” dei visori VR, simula scene di vita quotidiana nel traffico da punti di vista diversi. I dati dei test condotti su 1200 persone finora in 5 paesi trasmettono risultati incoraggianti per una migliore percezione dei differenti utenti della strada.
Grazie alla campagna Share the road di Ford, ad esempio, chi guida può sperimentare la pericolosità per un ciclista quando evita una porta d’auto che si apre all’improvviso. Vedendo coi propri occhi nel visore VR, l’automobilista nei panni di chi pedala ci penserà due volte prima di immettersi nel traffico senza freccia.
Secondo i dati ufficiali pubblicati da Ford, il 64% degli automobilisti che ha sperimentato Share the road si è impegnato per il futuro a lasciare più spazio tra la sua vettura e un ciclista in fase di sorpasso. D’altra parte, sempre con il visore VR ma con gli “occhi” dell’automobilista, chi è abituato a pedalare ha invece compreso il rischio di certi comportamenti in sella, tanto che il 60% dei partecipanti si è ripromesso di fare più attenzione prima di immettersi in carreggiata.
Con la campagna di Ford per una convivenza rispettosa tra ciclisti e automobilisti si arricchisce l’impegno della casa automobilistica americana sul tema mobilità. In un mondo dove il bike sharing sono in continua crescita – e Ford ne sa qualcosa – campagne di sensibilizzazione simili possono far maturare una percezione migliore sui rischi connessi al mezzo che si guida per gli altri utenti della strada.