Milano guida la classica delle pendolarismo in bicicletta del 2016. Almeno stando alla classifica redatta da Strava, app forte di oltre 1,2 milioni di utenti nel mondo che condividono percorsi ed esperienze in bicicletta. Tra questi, i ciclisti meneghini – ma, si intende, soltanto quelli iscritti alla piattaforma – sarebbero quelli che pedalano di più: in media, ogni giorno, quasi 30 km. Poco dietro, al secondo e terzo posto, troviamo i colleghi in sella di Barcellona con 26 e di Amsterdam con quasi 25 km medi.
La classifica di Strava delle città dove si percorrono in bicicletta più chilometri, riferendosi soltanto alla propria utenza, riconosce quantomeno a Milano uno sforzo che, negli anni, ha incanalato l’attenzione della politica sempre più verso la mobilità dolce, come si è notato col bike sharing. D’altra parte, e questo si evince da altri numeri pubblicati da Strava, i ciclisti milanesi iscritti – 386 complessivi – sono di gran lunga inferiori agli oltre 9mila utenti, ad esempio, presenti nelle strade di Londra, dove, sempre secondo la classifica, gli iscritti all’app pedalano molto meno, meno di 15 km medi al giorno. Numero che, nella top ten di Strava, fa scivolare Londra in nona posizione.
Tra le altre città in cui Strava ha registrato il pendolarismo in bicicletta, quello abitudinario del bike to work, o del bike to scholl, ci sono anche Berlino e Parigi, in settima e ottava posizione, rispettivamente con 16 e 15,7 km medi. Pesa invece l’assenza dalla classifica, consultabile sul sito, di una città come Copenaghen, dove si è da poco registrato, per la prima volta, il sorpasso delle biciclette circolanti sulle automobili. Motivo in più, questo, per prender con le pinze una top ten che soltanto per il numero di utenti, a parte Londra, vede città con un bacino d’utenza tra le poche centinaia e qualche migliaio.